Con il decreto anti-Covid approvato in Consiglio dei ministri, il primo del 2022, nuove misure per far fronte alla quarta ondata del virus e al dilagare di Omicron cambiano le abitudini degli italiani, e richiedono in maniera piu’ estesa il green pass. Le misure sono in vigore almeno fino al 31 marzo, giorno in cui scade lo stato d’emergenza.
E’ ufficialmente scattato l’obbligo di vaccino per tutti gli over 50 residenti in Italia, italiani e stranieri, a eccezione di coloro che sono esentati per motivi di salute. Per chi è guarito dal Covid, l’obbligo scatta a sei mesi dalla data di guarigione. L’obbligo vale fino al 15 giugno e riguarda anche tutti coloro che entro quella data compiranno 50 anni.
Cos’è il Super Green Pass?
Per super green pass (o green pass rafforzato) si intende soltanto la Certificazione verde COVID-19 per vaccinazione o guarigione. Il green pass rafforzato non include, quindi, l’effettuazione di un test antigenico rapido o molecolare.
Da Lunedi 10 Gennaio 2022
Serve il Super Green pass, praticamente ovunque, ad eccezione che nei negozi e per i servizi essenziali. Il certificato verde sarà obbligatorio per salire su ogni mezzo di trasporto pubblico. Senza Super green pass vietato mangiare nei locali anche all’aperto (al chiuso lo era già), e impossibile prendere impianti da sci o a fiere. Stretta quasi lockown per i no vax.
Da metà febbraio pass rafforzato anche sul lavoro per chi ha più di 50 anni
Un’ulteriore stretta si avrà da metà febbraio. L’obbligo di Green Pass rafforzato per tutti i lavoratori (pubblici e privati) e i liberi professionisti di almeno 50 anni scatterà invece dal 15 febbraio 2022, quando questi dovranno possedere ed esibire il Green Pass rafforzato all’ingresso al luogo di lavoro. Dunque chi ad oggi non è ancora vaccinato dovrà effettuare la prima dose del vaccino entro il 31 gennaio per ottenere un Green Pass rafforzato valido a partire dal 15 febbraio.