Ispettorato Nazionale del Lavoro: Chiarimenti sulla formazione per datori, dirigenti e preposti.

Con la circolare n. 1 del 16.02.2022 l’Ispettorato Nazionale del Lavoro fornisce chiarimenti in merito ai nuovi obblighi formativi in materia di salute e sicurezza sul lavoro derivanti dalla Legge n. 215/2021, con specifico riferimento alle novità in materia di formazione dei datori di lavoro, dirigenti e preposti. 

Cosa tratta la circolare?

Si tratta di un primo chiarimento che sicuramente sarà seguito da ulteriori aggiornamenti. La circolare affronta quanto previsto per il datore di lavoro nel nuovo comma 7 dell’articolo 37 del TU, ovvero obbligo formativo, e quanto stabilito per i Preposti.

Sarà il nuovo accordo Stato Regioni a ridefinire alcuni aspetti:  modalità interamente in presenza e cadenza almeno biennale e ogni qualvolta sia necessario in base all’evoluzione dei rischi.

Entro il 30 giugno 2022 la Conferenza Stato Regioni dovrà adottare un nuovo accordo che andrà a definire durate e contenuti minimi della formazione e dell’aggiornamento, modalità di svolgimento e di verifica, comprese le “verifiche di efficacia della formazione durante lo svolgimento della prestazione lavorativa”.

Nuovi obblighi

Nuovi obblighi sono stati introdotti anche per quanto riguarda l’attività addestramento, ossia quell’ attività che prevede prove pratiche ed esercitazioni, impartite da persona esperta sul luogo di lavoro. 

Il legislatore, in tal caso, ha inteso specificare che “l’addestramento consiste nella prova pratica, per l’uso corretto e in sicurezza di attrezzature, macchine, impianti, sostanze, dispositivi, anche di protezione individuale; l’addestramento consiste, inoltre, nell’esercitazione applicata, per le procedure di
lavoro in sicurezza.

Prescrizione

L’INL ha chiarito inoltre che, poiché i nuovi obblighi formativi in capo al datore di lavoro, ai dirigenti e ai preposti saranno declinati dal nuovo accordo in sede di Conferenza – da adottarsi come detto entro il 30 Giugno 2022 – gli stessi, non potranno costituire elementi utili ai fini della adozione del provvedimento di prescrizione ai sensi del Decreto Legislativo n. 758/1994.

Introduzione di un apposito Registro

Gli interventi di addestramento effettuati devono essere tracciati in apposito registro, con possibilità di essere informatizzato.
Non rilevabile ai fini sanzionatori il tracciamento informatizzato, elemento comunque utile sotto il diverso profilo delle procedure accertative e
rispetto al quale sarà possibile l’emanazione di una disposizione.

Edafos è già attiva per far fronte alle nuove disposizioni di legge. Nell dettaglio l’app Edafos includerà nel prossimo aggiornamento la possibilità di un registro informatizzato per adempiere agli obblighi di legge

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